Abbiamo scelto di parlare del lupo italiano, in latino Canis Lupus Italicus perché in questi giorni a San Giovanni in Marignano ci sono stati avvistamenti e vorremmo farvi conoscere le sue caratteristiche. Inoltre ci piacerebbe fornire suggerimenti su come comportarsi.

La razza del lupo che è stato avvistato ha  le  dimensioni di un pastore tedesco.  Cambia il manto in base alla stagione: d’inverno è più scuro, d’estate è chiaro e meno folto. Il Canis Lupus Italicus vive sugli Appennini, ed è per questo che ritrovarlo in paesini come il nostro è una cosa un po’anomala.

Il lupo è capace di percorrere circa 50 km al buio, di notte e fiuta cibo fino a 3 km di distanza. Caccia per lo più cinghiali e caprioli per nutrirsi, raramente si nutre anche di cervi e camosci.

Il 24 gennaio si è tenuto presso la nostra Scuola Primaria un incontro informativo con i Carabinieri forestali, i quali ci hanno descritto le caratteristiche fisiche e comportamentali del lupo italiano e ci hanno fornito alcune indicazioni sulle procedure da seguire.

Infatti, molti cittadini si ritrovano immobilizzati  dalla paura per il lupo, perché pensano che possa presentarsi davanti a loro e addirittura attaccarli, ma in realtà, se si adottano comportamenti responsabili non c’è nessun pericolo.

I Carabinieri forestali ci hanno comunicato che se ci troviamo nella situazione in cui l’animale è davanti a noi, dobbiamo adottare delle tecniche per far sì che il lupo non si spaventi e che non metta paura all’essere umano. Ad esempio ci hanno detto di restare distanti dal lupo, non avvicinarci, ma alzare la voce e muovere le braccia; infine allontanarsi lentamente. Molto importante è non lasciare resti di cibo in giardino o per le strade e controllare che i bidoni dell’immondizia siano sempre ben chiusi.

Molte volte i cittadini, soprattutto i contadini, mettono delle trappole per tenere lontano il lupo dagli esseri umani, dalle coltivazioni e dagli animali, mettono anche cibi avvelenati provocando la morte di questa specie senza mettere in atto comportamenti preventivi.

Il nostro desiderio più grande è che uomini e natura riescano a convivere insieme, rispettandosi a vicenda senza avere conflitti.