Chi è che non conosce “Il diario di Anne Frank”? Si tratta probabilmente del diario più famoso D’Europa. 

Il diario ci descrive la vita di una famiglia ebrea nel periodo della Seconda Guerra Mondiale. Anne, il cui nome completo è Anneliese Marie Frank, nacque il 12 giugno 1929 a Francoforte sul Meno in Germania. Anne Frank all’età di quattro anni si trasferì ad Amsterdam con tutta la sua famiglia a causa delle leggi razziali introdotte da Adolf Hitler.

Il 10 maggio 1940 la Germania invase i Paesi Bassi e, cinque giorni dopo, l’esercito olandese si arrese: la Germania nazista impose le proprie leggi, che limitarono molto la libertà di movimento della giovane e della sua famiglia. Gli ebrei in quel periodo non potevano frequentare parchi, cinema e negozi. Vennero privati di tutti i mezzi e dei beni propri, costretti a cucire sugli abiti la stella giudaica.
Anne e Margot dovettero lasciare la loro scuola ed iscriversi al liceo ebraico che frequentarono fino al mese di luglio del 1942, quando l’intera famiglia si trasferì nel rifugio trovato dal padre Otto.

Il diario 

Il 12 giugno del 1942, giorno del suo tredicesimo compleanno, Anna Frank ricevette in dono un diario.  I due anni successivi, che i Frank vissero in clandestinità, sono minuziosamente riportati nel diario che Anna aveva portato con sé.
Nel diario Anna descrive ogni giorno la sua vita, ogni emozione e raccontava come fosse difficile vivere senza poter rivedere nessuna sua amica e amico.

Ecco una citazione dal diario : “Io continuo a star zitta e a rimanere fredda e anche in seguito non retrocederò davanti alla verità, che è tanto più difficile da udire quanto più a lungo è stata taciuta.”

Commento 

Questo è sicuramente una testimonianza storica importante che ci descrive molto bene la vita di una famiglia ebrea nel periodo della seconda guerra mondiale, le loro difficoltà e la sofferenza che provavano in ogni momento.

Leonardo M.

Luca D.